
Da un pensiero a un romanzo
01
Smarrito
Avevo smesso di sognare.
Un bel giorno decisi di togliere la biancheria da sotto il letto per riempire i vani con alcuni libri. Il risultato non tardò a farsi annunciare e ripresi anche a scrivere, in questa foto vedete l'origine di una delle mie aspirazioni infantili: pubblicare un libro con…

02
Covid - Diamoci sotto

La prima versione aveva un titolo differente: "il viaggio dell’uomo che varcò l’impossibile". Trasformai un racconto in qualcosa di diverso: rimodulazione della trama, caratterizzazione dei personaggi, studio della loro evoluzione. Fondamentali le ricerche storiche e gli approfondimenti della mitologia del Medio Oriente.

03
Correzioni
La rilettura del testo con le aggiunte nella trama, lo snellimento dei capitoli con delle descrizioni ridondanti. La verifica dei contenuti e nel frattempo lo scorrere della vita. In quei giorni morì una parte di me, il mio piccolo amore a quattro zampe: Mia. Era stata con me non so per quanto tempo in quella terrazza; pochi giorni dopo ritoccai il finale. Infine, la prima stampa per le correzioni a penna.

04
Professionisti all'opera

Ora il testo doveva progredire, ma non avevo le capacità per rendergli giustizia. Quindi, spazio ai professionisti.
Uno scrittore di fama nazionale ha iniziato la correzione della bozza, una docente la verifica della trama e delle fonti storiche. La Forgia dei Libri, dei professionisti nei servizi editoriali, hanno preso il tutto e iniziato l’editing, l’impaginazione e la creazione delle varie versioni dell’opera.
Daniela in primis, donna eccezionale.
Nel frattempo ho contattato due studi per la realizzazione del sito, del book trailer e degli estratti audio di tre capitoli e altro materiale promozionale. Nulla è stato lasciato al caso, ho contattato persino una tipografia per lo studio di due versioni cartacee. Le illustrazioni curate da Anna Bulla, artista con estro creativo senza pari. Troverete tutti i riferimenti contenuti in Eleazar?
La fine, di un nuovo inizio...
Avevo ricevuto offerte da case editrici già nella fase precedente, ma ho preferito prendermi cura del mio sogno, da solo ma circondato da professionisti con qualcosa di fondamentale: avere un’anima affine.
Auto pubblicazione sì, ma con un lavoro d’alta sartoria, tutta italiana.
